Jerusalem Design Week. 7 giorni di mostre ed eventi

Fino al 14 giugno 2018 la settima edizione della manifestazione artistica  porta in scena l’idea di conservazione e conservatorismo, facendo perno sul ruolo che il design svolge attorno ad essa attraverso la società, l’ambiente e la cultura locale GERUSALEMME -  Il 7 giugno si è alzato il sipario sulla settima edizione della Jerusalem Design Week, che quest’anno con il tema “Conserve” porta in città il meglio della creatività locale ed internazionale. Sette giorni dedicati alla creatività in quattro spazi espositivi davvero esclusivi. La Hansen House, un ex ospedale lebbroso del XIX secolo trasformato nel principale centro contemporaneo della città per design, media e tecnologia; il Palazzo Bezek, il Teatro di Gerusalemme e la Casa dell'Alleanza sono i principali poli espositivi dove performance e opere artistiche si alterneranno durante il tripudio di appuntamenti che arricchiscono il calendario settimanale. La Jerusalem Design Week, guidata dal direttore artistico Anat Safran e dal capo curatore Tal Erez, punta a presentare oltre 100 importanti designer israeliani e internazionali attraverso decine di mostre, installazioni, spettacoli dal vivo e esperienze visive - sia temporanee che permanenti. Il filo rosso che lega i momenti artistici del programma è riconducibile a tre tematiche ricorrenti: The Library, The Market e The Garden.  "The Garden" è incentrato sulla conservazione e l'ambiente; "The Market" sul rapporto tra conservazione e società e "The Library" incarna invece le idee di conservazione e cultura. Tra gli appuntamenti da non perdere in occasione va segnata in agenda la “main exhibition”: un viaggio attraverso lo “Human Conservation Project” per stimolare riflessioni sul concetto di conservazione applicato all’essere umano e ai costrutti sociali e culturali che spingono gli uomini a lottare contro il tempo per conservare l’esistenza umana e la propria identità. https://www.jdw.co.il/en/   ...